Il popolo indonesiano festeggia lndipendenza

L'Indonesia festeggia il 17 agosto, che è il giorno dell'Indipendenza, con varie feste nei villaggi, esponendo la bandiera, cantando l'inno nazionale.

Il 17 agosto 1945 l'Indonesia dopo essere stata colonia olandese dal 1602 e occupata dal Giappone nella seconda guerra mondiale, a seguito della sconfitta definitiva del Giappone, dopo il lancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki il 6 e il 9 agosto 1945, ha dato via libera a Soekarno e Mohammad Hatta di proclamare l'Indipendenza (Kemerdekaan) e il giorno dopo sotto una costituzione (Pancasila), la bandiera: con il rosso e il bianco con la lingua: il bahasa Indonesia, di ufficializzare l'Indipendenza nella forma di una Repubblica Democratica Presidenziale.

Majorettes sfilano per la festa dell'Indipendenza

Il motto indonesiano che si trova sorretto dalla leggendaria Garuda, ossia l'aquila mitologica che ne orna il blasone, è emblematico in questo senso: Bhinneka tunggal ika (Unità nella diversità, letteralmente Molti, ma uno).
Tuttavia la diversità etnica, il pluralismo religioso e il separatismo hanno portato molte volte a scontri violenti che hanno talvolta compromesso la stabilità politica ed economica.
Nonostante la sua vasta popolazione e le regioni densamente popolate, l'Indonesia possiede ancora molte aree disabitate e selvagge, che sostengono una delle maggiori biodiversità del mondo.

Il testo dell'Indipendenza è scritto con queste parole Atas nama bangsa (a nome del popolo):

Kami, bangsa Indonesia, dengan ini menjatakan kemerdekaan Indonesia.

Hal jang mengenai pemindahan kekoeasaan d.l.l., diselenggarakan dengan tjara saksama dan dalam tempo jang sesingkat-singkatnja.

Djakarta, hari 17 bulan 8 tahun 1945

Atas nama bangsa

Ancora oggi il 17 agosto è un momento importante per il popolo indonesiano che nei vari villaggi e uffici governativi si organizzano per festeggiare al meglio questo giorno memorabile.

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Makassar o Ujung Pandang

Makassar che viene anche chiamata Ujung Pandang (luogo con molte piante), gode di una posizione centrale nell'arcipelago indonesiano ed è la più grande città nella parte orientale dell'Indonesia e capitale del Sud Sulawesi.
Makassar è sempre stata conosciuta come un porto di mare, dove le navi mercantili provenineti dalla Cina, India e Cambogia scambiavano regolarmente seta, tea e porcellana in cambio di chiodi di garofano, noce moscata, perle dalle Molucche e oro e prodotti forestali provenienti da Makassar e dal suo entroterra.

Makassar o Ujung Pandang

Gli europei dal sedicesimo secolo nei loro numerosi viaggi la chiamarono l’Isola delle Spezie e ne fecero l’emporio per conservare le spezie preziose prima di spedirle in Europa.
Nel frattempo, il Bugis, il Makassar, il Toraja e il Mandar diventarono i gruppi etnici, noti per la loro abilità nella costruzione di barche (pinisi): questa barca e’ conosciuta in tutto il mondo e facilitarono il commercio, la pesca, la coltivazione del riso, così come la letteratura e le arti.
Dei Bugis si conoscono ancora le graziose danze con i costumi in seta luminosa e i danzatori che si adornavano con vari accessori riccamente decorati: braccialetti d'oro larghi, collane di ogni genere e diademi.
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Bakso di carne con crema all'uovo

Io quando sono arrivato in Indonesia ho insegnato a qualche ragazzo a preparare gli gnocchi con il burro versato ed il risutato è stato accolto come un piatto prelibato
Questa sera ho avuto la sorpresa nel mio piatto non mi sono trovato il solito riso (che mangio sempre con piacere), ma degli gnocchi e ho chiesto con che cosa erano fatti e la  risposta e' stata: con la carne e della crema all'uovo e il risultato è davvero sorprendente (mi sono sentito un re).
Quindi abbiamo una nuova ricetta italiano-indonesiano: bakso di carne con crema all'uovo.
Volevo la ricetta a tutti i costi e Theresia mi ha semplicemente detto, quando i tuoi ospiti arrivano in Indonesia gliela faccio assaggiare e gli do gli ingredienti per farla a casa.
Quindi motivo in più per preparare il prossimo viaggio in Indonesia e vi garantisco che se ce ne erano degli altri li avrei mangiati tutti e di gusto.

Ricetta italiana-indonesiana

Bakso di carne con crema all'uovo

Batu Hitam sull'isola di Batang Dua

Il cielo si specchia nell'oceano

Se vuoi nel tuo viaggio trovare posti unici, devi decentrarti dalle grandi citta' e portarti sule isole piu' lontane e meno frequentate dai turisti.
Un posto davvero unico e particolare che non puo' mancare nel vostro tabelino di marcia, il suo nome in indonesiano è Batu Hitam (roccia nera) nell'isola di Batang Dua in Indonesia e qui ti senti avvolto da una forza unica, da rocce a picco sul mare e dentro l'oceano, che sono da cornice e protagoniste di un posto tutto da fotografare e da scoprire.

La spiaggia è in sabbia bianca e va a incastrarsi dentro questi massi, quasi a fare da tappeto a questa casa fatta solo di rocce.

L'oceano e' cristallino tanto che il cielo va a specchiarsi e potete rendervene conto da soli guardando le foto.
Ho fatto una selezione delle tante foto che ho scattato in questo luogo, provate a guardarle e a rendervi conto del paradiso che vi aspetta.
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La spiaggia in Batu Hitam

Le rocce entrano nell'oceano

Particolare in Batu Hitam (Indonesia)

Sassi, rocce, sabbia in Batu Hitam

La spiaggia fa da tappeto alle rocce

Batu Hitam nell'isola di Batang Dua

Un particolare delle rocce in Batu Hitam

Zuppa di pesce all'indonesiana

Al sofritto, si aggiunge il pesce

Oggi vi voglio presentare una ricetta dell'Indonesia: la zuppa di pesce o di vitello o di pollo.
Questi sono gli ingredienti (vi metto anche il loro nome in indonesiano):

Kari sapi/ikan/ayam (zuppa di carne di vitello, pesce o pollo)

Santan (latte di cocco)

Pesce o carne o pollo

Kunyit (curcuma)

Jahe (zenzero)

Deve cuocere, poi aggiungere latte

Daun Bawang (foglie di cipolla)

Lombok (peperoncino)

Mynyak (olio)

Telur puyuh (uova di uccello)

Kemangi (basilico)

Garam (sale) e Penyedap Rasa (dado vegetale naturale)

Foglie di limone

Innanzitutto far soffrigere le foglie di cipolla, che avete preparato in precedenza, ben lavate e tagliate; poi pian piano aggiungere la curcuma, lo zenzero, il peperoncino e aggiungere dell'acqua per non  lasciar asciugare.

Zuppa di pesce all'indonesiana

Quando e' ben rosolato il tutto, aggiungere o pesce o carne o pollo con un pizzico di sale e del dado naturale e le foglie di limone; infine mettere l'acqua e il latte di cocco fino al raggiungimento della dose che si vuole consumare.

Quando e' in ebollizione mettere il basilico e le uova e servire la zuppa ben calda con del riso bianco cotto al vapore.

Buon appetito con una speciale zuppa dall'Indonesia e se vi capita di fare un viaggio in queste zone, ricordati di richiederne una porzione.

Il batik indonesiano

Theresia e Jessica indossano il batik

Lavorare il batik è un mestiere che ha un alto valore artistico ed è diventato parte della cultura dell’Indonesia (soprattutto in Java) da molto tempo. 

Il Batik lo possiamo trovare con una varietà di sfumature e di colori dovute alle varie influenze straniere. Infatti i colori vivaci come il rosso sono stati resi popolari dai cinesi, che hanno anche diffuso lo stile fenicio.
Mentre gli europei hanno portato lo stile a fiori o con disegni di edifici o di carrozze trainata da cavalli, compresi i loro colori preferiti come il blu.
Mentre il batik tradizionale, è ancora usato nelle cerimonie, nelle feste popolari e nei matrimoni.
Attualmente il batik si trovato in molti paesi come Indonesia, Malesia, Thailandia, India, Sri Lanka e in Iran.

Oltre all’Asia, il batik è anche molto popolare in alcuni paesi del continente africano.
Tuttavia il piu’ conosciuto rimane quello di Java.
Alcuni batik indicano lo status di una persona, la provenienza e ancora oggi, alcuni motivi tradizionali sono usati dalle famiglie di Yogyakarta e Surakarta.
Anche se il batik è sinonimo di abiti tradizionali giavanesi, ora è diventato l'abito nazionale per il popolo indonesiano e in molti casi viene utilizzato anche nell’arredamento della casa.

I dolci della nostra tradizione

Un altro momento importante nella vita di ogni indonesiano sono i giorni del mercato dove la gente va per barattare, per comprare a poco prezzo cio' che gli serve per la famiglia.

L'ambiente e' davvero grande e per niente ordinato, ognuno arriva con i propri prodotti e cerca di venderli.

Tutte le settimane, il lunedi, mercoledi, venerdi e sabato c'e' il mercato (pasar) e qui si puo' trovare un intero padiglione dove vendono, dolci, biscotti e torte di ogni genere e di ogni colore.

Un paradiso per golosi a prezzi davvero imbattibili.

Vi faccio vedere una foto che vi rende l'idea delle tante persone che si possono incontrare e dei dolci che potete trovare sui vari tavoli dentro il mercato (pasar).

La gente contratta, baratta, si incontra.

Viaggi in Indonesia: I fiori il "Kana"

Qualsiasi luogo tu visiti in Indonesia resti affascinato dai colori e dai profumi di migliaia di fiori.
Ogni famiglia anche la piu' povera ne possiede qualcuno e ne ha cura e ognuno ha il suo preferito.
Questo fiore  che ho messo nel giardino della scuola a me piace davvero tanto il nome in indonesiano e' "Kana", quando si apre prende sempre forme particolari, i suoi colori sono misti, notatelo nella foto e commentalo voi stessi.
Certo se poi il tuo viaggio prosegue per Tomohon (la Sanremo indonesiana), li ogni famiglia vende fiori e la strada e' una vetrina, ognuno si ferma e sceglie il suo preferito e poi tratta il prezzo cercando di portarsi a casa il suo fiore con pochi spiccioli.